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Valditara e i dinosauri. Le perplessità del biologo Bucci
Alla domanda del ministro “A cosa serve studiare i dinosauri?” ha dato una risposta articolata su “Il Foglio” Enrico Bucci, noto biologo italiano, professore di ricerca presso la Temple University di Filadelfia, negli Stati Uniti, titolare di un’azienda che scopre plagi e comportamenti scorretti che compromettono l’integrità scientifica. Bucci, partendo proprio dalla estinzione dei dinosauri […]
Prove Invalsi. Perplessità che vengono da lontano: servono davvero per le seconde classi?
Non fa certamente notizia lo sciopero contro le prove Invalsi, proclamato, come avviene ritualmente ogni anno, dai Cobas e dai Comitati di base. E non fa nemmeno notizia la percentuale di adesione, se pur provvisoria, dello zero virgola. Quella dei Cobas sembra quasi l’azione dell’ultimo giapponese che continua in solitaria la sua guerra ideologica contro […]
Smartphone a scuola sotto accusa, ma c’è chi lo inserisce in una visione più ampia
Secondo Daniela Di Donato – docente di italiano al liceo scientifico ed esperta di metodologie didattiche, inclusione e uso delle tecnologie digitali a scuola, Dottoressa di ricerca in Psicologia sociale, dello sviluppo e della Ricerca educativa (Università di Roma La Sapienza) – “nelle mani di insegnanti competenti, l’uso dei dispositivi a scuola è un vantaggio, […]
Indicazioni Nazionali/1. La questione dell’identità
Con la nomina di una commissione di esperti “di comprovata qualificazione scientifica e professionale” coordinata da Loredana Perla, ordinario di Didattica e Pedagogia speciale all’Università di Bari, il ministro Valditara ha dato il via a un’operazione che secondo l’ampio mandato assegnato potrebbe portare alla “revisione delle indicazioni nazionali e delle linee guida relative al primo […]
Adolescenti in crisi. Che fare?
Diceva il filosofo Benedetto Croce, riflettendo da anziano sui suoi anni giovanili, come testimoniato anche dalla figlia Elena, che “il meglio che ha da fare la gioventù è di invecchiare al più presto possibile”. Il senso di questa considerazione era che ciascuna generazione doveva fare le sue esperienze, tra speranze, progetti, errori e delusioni (utili […]