Altri dalla categoria
Bianchi: ‘Entro il 2024 verranno assunti 70 mila nuovi insegnanti’
“Entro il 2024 verranno assunti 70 mila insegnanti come ci è stato chiesto dalla Commissione europea per conseguire gli obiettivi del Pnrr; lo scorso anno ne sono stati assunti 57 mila e quest’anno saranno altri 61 mila. Poi abbiamo ragionato sulla formazione continua che riguarda soprattutto il digitale: formeremo 650 mila persone, non solo alla […]
Storia di Manuel: il bambino ‘adottato’ in prima
Di M. Concetta Messina* La prima volta che vidi Manuel, la nonna, poco più alta di lui, lo avvinghiava per le spalle con apprensione all’ingresso della scuola. Erano passati non più di dieci giorni dall’inizio delle lezioni e lui era un nuovo alunno, proveniente da un’altra scuola e destinato ad una classe terza. Lo spaesamento […]
Cisl Scuola accoglie la sfida dell’innovazione: Ivana Barbacci in visita all’IC Ungaretti di Melzo
In visita ieri, 24 maggio, all’Istituto Comprensivo Statale G. Ungaretti di Melzo, in provincia di Milano, unica scuola statale del primo ciclo riconosciuta come Apple Distinguished School in Italia, la segretaria generale di Cisl Scuola, Ivana Barbacci. Guarda il video La incontriamo insieme alla dirigente scolastica dell’istituto Stefania Strignano, che racconta il percorso che ha portato una scuola che solo […]
Appello da ENO per la Carta per l’educazione alla Biodiversità
di Anna Maria De Luca, coordinatrice nazionale ENO In quanto responsabile nazionale di ENO, comunità globale per lo sviluppo sostenibile, attraverso l’autorevole canale di Tuttoscuola, mi unisco all’appello dei capidipartimento del Ministero dell’Istruzione, Jacopo Greco e Maria Carmela Giarratano, nel chiedere a tutti i docenti, agli alunni ed agli studenti, di aderire alla Carta per l’educazione […]
DL 36, Pittoni (Lega): ‘Prioritario non sia il concorso, ma la disponibilità di percorsi formativi abilitanti all’insegnamento’. Valutazione e proposte
“Nella fase transitoria del nuovo meccanismo di reclutamento dei docenti, va invertito l’ordine dei fattori indicato dal decreto legge 36. Prioritario non sia il concorso, ma la disponibilità di percorsi formativi abilitanti all’insegnamento senza numero chiuso e senza dover prima superare l’ennesima selezione, e l’accesso diretto ai corsi di specializzazione sul sostegno con tre annualità […]