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La Buona Scuola/3. La consultazione letta da Stefania Giannini
La lettura che il ministro Stefania Giannini fa dell’andamento della consultazione sembra peraltro poco corrispondente allo spirito liberale della democrazia deliberativa cui si accenna nella precedente notizia, e appare in qualche modo più vicina alla strategia del marketing, che punta comunque a obiettivi predefiniti, cercando il massimo consenso su di essi.
In un’intervista rilasciata […]
Legge di stabilità e Buona Scuola/2: la cancellazione degli esoneri inguaia la secondaria
“A decorrere dal 1° settembre 2015 e in considerazione dell’attuazione dell’organico della autonomia, funzionale all’attività didattica ed educativa nelle istituzioni scolastiche ed educative, l’articolo 459 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 è abrogato” (dal ddl per la legge di stabilità 2015).
L’abrogazione degli esoneri e semiesoneri dei collaboratori del dirigente scolastico sembrerebbe […]
Legge di stabilità e Buona Scuola: come potenziare il tempo pieno
In diversi passaggi del testo della Buona Scuola ci si sofferma sull’impegno di potenziare il tempo pieno nella scuola primaria. È un’affermazione che, se non le si dà un contenuto, sembra quasi uno slogan dal sapore ideologico, anziché un impegno preciso per fare della buona scuola.
Poiché già in sede di legge di stabilità […]
La Fidae Lombardia rilancia il costo standard
“La scuola, che è stata per anni alla periferia di tutti (politica, istituzioni), è stata riportata al centro dell’agenda della Repubblica? La Buona Scuola sa intercettare la realtà italiana? I fondatori delle scuole pubbliche paritarie come l’avrebbero letta? Sicuramente guardando alla famiglia come regno della libertà e della responsabilità indicato dalla Costituzione Italiana”. Ma, “di […]
Legge di stabilità e Buona Scuola: i tagli agli amministrativi per un digitale che non cè
“A mano a mano che la digitalizzazione delle scuole diventerà più capillare, la smaterializzazione e l’efficientamento dei processi amministrativi potranno portare ad una considerevole riduzione del peso sugli assistenti amministrativi, ad un ridimensionamento progressivo del loro numero, e per- tanto ad un possibile risparmio di risorse che potranno essere reinvestite nella scuola, proprio – ad […]