Tornando all’Italia, chi ha buona memoria ricorderà che l’idea di anticipare l’ingresso nella scuola elementare di alcuni mesi non è una scoperta della Moratti. Già negli anni ’80 l’allora ministro Franca Falcucci aveva provato a proporre le iscrizioni in prima elementare ai nati entro il 31 marzo. Ma non aveva avuto successo.
Le analogie Moratti-Falcucci […]
La scuola dell’infanzia, che sembrava immune ad ogni modifica strutturale, sembra dunque destinata a diventare vittima sacrificale per il bene dei nuovi cicli scolastici. Dovrebbe ringiovanire di quattro o sei mesi, accogliendo bambini più giovani di quelli di oggi e cedendoli alla scuola elementare quattro o sei mesi prima di quanto avviene attualmente.
Diverse scuole […]
L’anticipo dell’ingresso a scuola, che ha lasciato perplesso più di un ministro, avrebbe un effetto anomalo sulle iscrizioni in prima elementare. Infatti, nel primo anno di eventuale anticipo dell’obbligo di quattro (o sei) mesi si creerebbe un aumento del 33 per cento (o del 50 per cento) della popolazione scolastica iscritta in prima elementare, con […]
L’ipotesi di anticipare l’obbligo scolastico ha sempre diviso gli addetti ai lavori (anche l’Ulivo con il ministro Berlinguer ci aveva provato, ma le riserve interne alla maggioranza lo avevano fatto desistere).
Da una parte gli anticipazionisti evidenziano il vantaggio di un intervento formativo che tiene conto di diffusi livelli di maturità dei bambini di oggi […]
Cominciamo con un primo elemento non ancora messo in luce dalla stampa: nel disegno di legge di riforma, manca la definizione di tempi e procedure per l’avvio dei nuovi cicli. La legge 30/2000, quella votata dall’Ulivo che il ddl della Moratti intende esplicitamente abrogare, prevedeva infatti l’attuazione progressiva dei nuovi cicli, definita da un programma […]
Lo stop improvviso che ha subito il ddl sul riordino dei cicli, che dovrà essere rivisto per ottenere il via libera del governo, conferma che molte delle questioni che “TuttoscuolaNEWS” aveva sollevato nell’ampio lavoro di approfondimento dedicato, fin nei dettagli, al documento della commissione Bertagna, erano centrate.
Cosa ha indotto infatti venerdì scorso alcuni ministri, […]
Circa 2 milioni di bambini e studenti avranno dunque tempo fino al 20 gennaio per iscriversi alle prime classi di scuole statali o non statali italiane.
Accanto a queste iscrizioni regolari ce ne saranno però quasi altre 380 mila non previste, ma che la statistica diffusa dai Servizi per l’Automazione e per la Comunicazione del […]
La CEI ha rivolto un particolare messaggio (Messaggio della presidenza Cei) alle famiglie che si apprestano all’iscrizione dei figli a scuola, ribadendo l’importanza dell’opzione di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica.
In particolare, dopo aver ricordato ai credenti che “la formazione religiosa è parte integrante del processo scolastico, perché tale scelta ha sempre un grande valore […]
Complessivamente gli studenti iscritti agli istituti secondari superiori sono in aumento. La tendenza era emersa sin dalla prima applicazione della legge n. 9/99 che aveva innalzato l’obbligo scolastico a nove anni, ma con gli iscritti del corrente anno scolastico (2.421.303 studenti) è stata superata la quota del 97/98, quando complessivamente erano risultati iscritti quasi 2.400.000 […]
La decisione più impegnativa spetta ai 565 mila studenti di terza media: che fare alle superiori?
La scelta è complessivamente molto ampia e, come si sa, non vincolata dalle indicazioni di orientamento della scuola media di provenienza.
La maggior parte delle nuove iscrizioni si orienta verso gli istituti tecnici (ce n’è un’ampia gamma: tecnico commerciale, […]
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