Altri dalla categoria
MIUR, stallo sui ministri. Allarme Anquap: ‘Una nave senza nocchiere’
“Una nave senza nocchiere”. Così Giorgio Germani, presidente dell’Anquap, l’Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche, definisce l’impasse che coinvolge il ministero dell’Istruzione dopo l’improvvisa uscita di scena di Lorenzo Fioramonti. “Sono passate oltre due settimane dalle dimissioni e il dicastero di Viale Trastevere è ancora senza ministro o, meglio, ministri, visto l’annuncio del capo del […]
Miur, la macchina è ferma
Le dimissioni di Fioramonti e lo spacchettamento del Miur pongono la macchina ministeriale in una posizione di attesa forzata e di possibilità limitata di azione, che potrebbe prolungarsi a lungo. Senza l’addio dell’ex-ministro in questi giorni sarebbero state disposte le nomine dei direttori generali del Miur e di quattro Uffici scolastici regionali (https://www.tuttoscuola.com/ministero-dellistruzione-14-direttori-generali-da-nominare/ ). Le […]
Azzolina e la scuola Cenerentola. Quel passaggio stretto per un lieto fine
Bisogna fare i conti con una società che sta cambiando. Servono una visione strategica sul modello educativo da adottare, con il coraggio di cambiare paradigma, e un grande piano pluriennale per la scuola, che la ponga al centro delle priorità del paese.Le sfide del neo ministro Azzolina e della scuola italiana. Di “Scuola Cenerentola” – […]
Coding, Pisano: ‘Subito nelle scuole’. Aprea (FI): ‘Introdurlo dalla primaria favorisce la creatività digitale’
C’è un Paese da digitalizzare che non può aspettare altro tempo: “entro gennaio” verrà presentato un “piano operativo” con un “crono-programma” dei vari progetti da realizzare nell’arco di un quinquennio. Un periodo entro il quale si punta anche a introdurre nella scuola il “coding”. Da subito invece parte l’assunzione di 100 innovatori, ai quali seguiranno altri […]
Concorso Infanzia e Primaria: quei sei mesi persi che ritarderanno le nomine al 2021
Con il concorso Infanzia e Primaria che deve ancora partire sembra improbabile, se non impossibile, che al prossimo settembre possano esserci le nomine dei vincitori, prospettando, quindi, un altro anno di precarietà del sistema. Eppure nella primavera scorsa, quando l’allora ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti e la collega Giulia Bongiorno avevano annunciato il via libera dei […]