Il nuovo decreto legislativo sulla valutazione degli alunni (Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 62), recante Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, in attuazione di apposita delega (articolo 1, commi 180, 181, lettera i), e 182, della legge 13 luglio 2015, n. 10 - Buona Scuola), modifica, tra l’altro, l’esame di Stato al termine del II ciclo (esame di maturità), con effetto a decorrere dall’anno scolastico 2018-19.
A differenza di quanto disposto per il primo ciclo in materia di valutazione, nel secondo ciclo le modifiche introdotte dal decreto legislativo sono limitate al solo esame di Stato.
Per quest’anno gli studenti che attualmente stanno frequentando l’ultimo anno di scuola secondaria di II grado sosterranno l’esame nel mese di giugno 2017 secondo le precedenti regole; anche gli studenti del quarto anno nel giugno 2018 sosterranno l’esame ‘vecchio’ tipo.
Saranno invece gli studenti che attualmente frequentano il terzo anno a sperimentare per primi le nuove regole dell’esame di Stato nel giugno 2019.
Come? Con quali regole? Cosa cambia?
Esaminiamo in questa guida le innovazioni introdotte dal decreto legislativo, seguendo la normale successione dei procedimenti e delle attività nelle diverse fasi che precedono l’esame, che lo accompagnano e che lo seguono.