Preside arrestata. La contromisura sarebbe la rotazione dei DS?

Se saranno confermate – come sembra probabile – le accuse di corruzione e peculato a carico della dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Giovanni Falcone” dello Zen di Palermo e del suo vice, saranno in molti a rimanere increduli e disorientati, a cominciare dagli alunni e dai docenti di una delle scuole più difficili del capoluogo siciliano,...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Sottoscrivi ora un abbonamento a Tuttoscuola.com per avere accesso all'archivio completo

Sei già abbonato? Accedi