A scuola con l’iPad: la ‘rivoluzione educata’ degli Istituti De Amicis

Addio libri, bye bye carta e penna. A scuola si studia con gli iPad e con un motto fisso in testa. “Vogliamo cambiare il mondo, abbiamo iniziato dalla scuola” è infatti lo slogan che accompagna la “rivoluzione educata”  – così amano chiamarla – degli Istituti De Amicis, una scuola secondaria laica paritaria di Milano. Una rivoluzione la loro avviata circa sette anni fa, quando nel settembre 2010 hanno iniziato a distribuire i primi iPad a studenti e insegnanti. Dal 2015 gli Istituti De Amicis sono Apple Distinguished School, parte integrante del programma mondiale nel settore education di APPLE.

Per capire come sfruttare le potenzialità dello strumento al meglio ci è voluto almeno un anno. In questo periodo, raccontano a Tuttoscuola, “i nostri pensieri sono stati tutti orientati a comprendere come un iPad potesse aiutare gli allievi a migliorare le loro conoscenze e gli insegnanti a lavorare in modo più efficace”.

La loro rivoluzione è partita da tre persone, Giulio Massa (amministratore delegato degli Istituti De Amicis), Stefano Massa (preside della scuola) e Angelo Dalessandri (insegnante di Scienze, responsabile di didattica innovativa e Apple Distinguished Educator, Apple Education Trainer). In un momento in cui scuola e digitale non sempre riescono ad andare a braccetto, queste tre persone hanno portato avanti la loro idea di innovazione e futuro. Sono riuscite a mostrare concretamente i vantaggi della loro rivoluzione utilizzando gli stessi strumenti che avevano messo in mano agli insegnanti e agli studenti. Una volta al mese si riuniscono in presidenza, le regole dell’incontro sono semplici: nessun giudizio sulle opinioni altrui e una tema fisso, “Come cambiare tutto ciò che abbiamo fatto fino ad ora?”.

iTunes U è la loro finestra sul mondo. Grazie a questa gli Istituti De Amicis riescono a partecipare a molti eventi pubblici, in tanti dei quali sono stati chiamati a parlare della loro esperienza di innovazione arrivata sui banchi di scuola. Migliaia di studenti hanno scaricato i loro corsi.

Proprio lo scopo di questa “rivoluzione educata” degli Istituti De Amicis è quello di migliorare l’apprendimento degli studenti. I loro alunni sono membri attivi della scuola beneficiando dei vantaggi derivanti dall’uso di iPad diventando, a loro volta, autori del cambiamento. Agli studenti, infatti, viene consegnato un iPad gestito da un server MDM che rende possibile trasferire contenuti e informazioni in modo più efficiente ed economico. Gli Istituti De Amicis hanno inoltre aderito ad Apple School Manager sin dalle sue fasi iniziali e questo sta facilitando molto la gestione degli iPad.

Porte aperte al digitale a scuola, dunque, ma non solo. Uno dei progetti che infatti sta molto a cuore agli Istituti De Amicis è quello della Scuola in Ospedale. Anche lì vorrebbero far arrivare la loro rivoluzione: “La nostra scuola – ci raccontano – donerà 47 iPad 2 al progetto Scuola in Ospedale e seguirà l’avvio delle attività didattiche con un ciclo di formazione e coaching. Gli Istituti De Amicis, e i formatori coinvolti, lavorano a questo progetto in forma gratuita vista la natura del progetto. Obiettivo del progetto è quello di aiutare le insegnanti che seguono i bimbi che frequentano l’ospedale per terapie lunghe a sviluppare percorsi didattici su iPad”.