Nella scuola di frontiera la didattica più innovativa

Si è conclusa venerdì 8 aprile la settimana di “full immersion” formativa presso l’Istituto Comprensivo “Posatora Piano Archi” di Ancona, nell’ambito del progetto #Podestiforfuture. Il progetto prevede la trasformazione digitale dell’Istituto, ed in particolare della scuola secondaria di primo grado “Podesti”, con dotazioni tecnologiche all’avanguardia e docenti formati a utilizzare metodologie didattiche innovative. E’ uno dei cinque progetti pilota finanziati dalla Regione Marche nell’ambito di un bando “per la trasformazione digitale e la didattica orientativa nelle istituzioni scolastiche”, con un investimento complessivo di 750 mila euro di fondi Fse.

#Podestiforfuture è realizzato con il contributo di Tuttoscuola, ente accreditato dal Ministero dell’Istruzione per la formazione del personale e dell’Istituto Comprensivo statale Ungaretti di Melzo (Milano), scuola di eccellenza con riconoscimenti a livello internazionale.

Come raccontato la settimana scorsa, la recente ricerca dell’Ocse Riparare il divario educativo: portare insegnanti forti alle scuole che ne hanno più bisogno (OECD Publishing, Paris, 2022) dimostra che il modo più efficace per colmare i divari educativi è quello di inviare gli insegnanti più qualificati nelle scuole più difficili, a supporto dei docenti del luogo, che affrontano un compito particolarmente arduo. E’ quanto si propone di fare il progetto #Podestiforfuture.

Il “Posatora Piano Archi” è un istituto a forte processo immigratorio situato nella periferia di Ancona, con un’altissima concentrazione di alunni stranieri, che nel plesso Podesti raggiunge il 63%, e in alcune classi supera il 90%, con 38 nazionalità presenti. E’ tra le scuole con la più alta incidenza di alunni stranieri non solo della provincia di Ancona (media 13,4%) e delle Marche (media 13,6%), ma a livello nazionale (media 14,2%). Infatti il bacino d’utenza che incide sulla Scuola è prevalentemente costituito da famiglie di nazionalità straniera che trovano occupazione nella zona del porto di Ancona. Durante l’anno scolastico, si assiste ad una continua richiesta di nuove iscrizioni di alunni NAI (Neo Arrivati in Italia) e ad una uscita degli alunni che per lunghi periodi si assentano per fare ritorno ai loro Paesi di origine. Una scuola di frontiera a tutti gli effetti, con notevoli complessità sotto il profilo socio-educativo che si riflettono anche nei risultati delle prove Invalsi riferite al terzo anno della scuola secondaria di I grado (nelle competenze di italiano negli ultimi tre anni, si è più che triplicata la percentuale degli alunni collocati nel livello inferiore; in matematica i livelli complessivi di competenza sono significativamente inferiori a quelli della regione Marche e del livello nazionale).

L’Istituto è caratterizzato anche da una elevata presenza di alunni con disabilità, con 1,14 alunni disabili rispetto a una media di 0,79 nella regione Marche e di 0,83 a livello nazionale.

Ebbene l’iniziativa si avvale dell’esperienza, oltre che di Tuttoscuola, dell’Istituto Comprensivo Statale G. Ungaretti di Melzo, scuola che ha ricevuto numerosi riconoscimenti come esempio virtuoso di innovazione didattica, diretta da Stefania Strignano, che è anche la coordinatrice di #PodestiForFuture. Una delle particolarità del progetto è di mettere in azione un interessante scambio di esperienze tra pari, attivando un originale meccanismo di contaminazione positiva tra scuole.

Le attività sono partite sabato 2 e domenica 3 aprile 2022 con un corso intensivo per i docenti svoltosi nel fine settimana e sono proseguite per l’intera settimana, con attività didattiche in presenza al mattino con gli alunni nelle classi, durante le quali i docenti, guidati da un team di sette esperti formatori, hanno introdotto nelle loro attività curricolari nuove tecnologie e innovativi approcci didattici, e al pomeriggio laboratori tematici per i docenti, dedicati all’utilizzo di applicazioni nella didattica e alla costruzione del curriculum digitale di istituto. Inoltre ogni giorno sono state svolte attività di formazione rivolta a staff del DS e dirigenza sulla gestione e organizzazione della scuola digitale. Dopo la fase intensiva in presenza la formazione e l’accompagnamento continueranno nei mesi successivi prevalentemente a distanza con una serie di sessioni formative su curriculum digitale, metodologie innovative, orientamento, inclusione e app disciplinari.

Mercoledì 6 aprile l’Assessore all’istruzione della Regione Marche Giorgia Latini ha voluto rendersi conto di persona dell’impatto del progetto sugli alunni, e nell’occasione ha annunciato che “verranno stanziati ulteriori fondi molto superiori per continuare questa esperienza di innovazione didattica”. Alla visita ha partecipato anche il Dirigente tecnico Corrado Faletti, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, che ha affermato che “la scuola non può restare a lavagna e gessetto ma deve andare sugli strumenti che i ragazzi cominciano a conoscere sin da piccolissimi”.

Per approfondimenti:

L’assessore Latini (Marche) in visita al Podesti: ‘È la strada giusta, investiamo nell’innovazione didattica’

https://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/gli-esercizi-di-geometria-e-matematica-roba-vecchia-ora-si-programmano-i-robot-1.7543646

https://tg24.sky.it/ancona/2022/04/06/scuola-marche-apripista-didattica-laboratoriale-innovativa

https://www.ansa.it/marche/notizie/2022/04/06/scuola-marche-apripista-didattica-laboratoriale-innovativa_e1b0273b-6920-468c-baab-062b0a91643f.html

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