Si avvicina il giudizio di ammissione all’esame di licenza per 300 mila studenti a rischio

Sono poco meno di 300 mila gli alunni di terza media che a febbraio avevano almeno una insufficienza registrata in sede di scrutinio del primo quadrimestre. È quanto emerge dai dati definitivi pubblicati nei giorni scorsi dal Miur sugli scrutini di metà anno, di cui a suo tempo erano stati resi noti gli elementi principali riferiti a scuole statali e paritarie.

Degli oltre 560 mila ragazzi dell’ultimo anno della scuola secondaria di I grado, il 51,2% aveva insufficienze. Quanti di loro saranno ammessi agli esami?

Quest’anno, per effetto della legge 169/2008, per ottenere l’ammissione all’esame di licenza occorre avere conseguito nello scrutinio finale la sufficienza (almeno sei decimi) in ogni disciplina di studio e anche nel comportamento.

Tuttoscuola aveva già rilevato nelle settimane scorse questa situazione critica del tutto nuova per il settore della secondaria, ma i dati ufficiali della rilevazione sugli scrutini non lasciano più dubbi in merito e fanno presagire, con l’avvicinarsi della fine dell’anno scolastico, una situazione crescente di incertezze e preoccupazioni.

Lo schema di regolamento di coordinamento delle norme sulla valutazione non fa sconti, perché la norma di legge (169/2008) è in tal senso chiara e perentoria.

Tre i possibili scenari: chi aveva delle insufficienze si è messo sotto e colma le lacune; una “strage” di non ammessi all’esame; una pioggia di “sei politici” decisi dai consigli di classe.