PNRR: sugli obiettivi la lente di Tuttoscuola per conoscere le situazioni da cui partire 

Nel PNRR ci sono alcuni interessanti obiettivi sostenuti da specifiche misure di sostegno finanziario che meritano di essere esaminati e meglio considerati, in vista soprattutto della predisposizione delle norme legislative di attuazione che tra pochi mesi dovranno essere varate dal Parlamento italiano dopo il visto dell’Unione Europea.

Tuttoscuola ha predisposto una lente di osservazione/conoscenza con il solo intento di rendere nota all’Amministrazione scolastica e ai decisori politici l’esatta situazione da cui partire (quella desumibile dai più recenti dati ufficiali del Ministero) per favorire il raggiungimento (totale o il più possibile elevato) degli obiettivi fissati dal PNRR. 

Come primo inizio di questa ricerca, finalizzata a supportare la migliore realizzazione possibile degli obiettivi del PNRR, sono stati collocati sotto la lente in particolare gli obiettivi di potenziamento degli attuali servizi e strutture per infanzia e primo ciclo: mense e palestre.

In particolare per le mense (se ne parla soltanto a proposito del tempo pieno nella scuola primaria) il PNRR, nel capitolo “Investimento 1.2: Piano di estensione del tempo pieno e mense”, prevede l’impiego di 960 milioni di euro per finanziare l’estensione del tempo pieno, anche attraverso la costruzione o la ristrutturazione degli spazi delle mense per un totale di circa 1.000 edifici entro il 2026.

Per quanto riguarda invece le palestre, il PNRR nel capitolo “Investimento 1.3: Potenziamento infrastrutture per lo sport a scuola” prevede l’impiego di 300 milioni per potenziare le infrastrutture per lo sport e favorire le attività sportive a cominciare dalle prime classi delle scuole primarie.

Il piano mira a costruire o adeguare strutturalmente circa 400 edifici da destinare a palestre o strutture sportive anche per contrastare fenomeni di dispersione scolastica nelle aree maggiormente disagiate.