Picco di assenze per malattia nella scuola ad ottobre 2009

L’ufficio stampa del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta ha diffuso il consueto comunicato stampa sull’andamento delle assenze nel settore del scuola.

La nota spiega che “nel mese di ottobre i giorni di assenza per malattia del personale della scuola con contratto a tempo indeterminato sono considerevolmente aumentati rispetto a quelli dello stesso mese dell’anno precedente: + 41,1% per gli insegnanti e +38,8% per il personale tecnico amministrativo. Gli eventi di assenza superiori ai 10 giorni sono altresì aumentati rispettivamente del 22,4% e del 26,9%. Le assenze per altri motivi registrano invece una variazione piuttosto contenuta: +0,2% per gli insegnanti e 4,2% per il personale Ata. La rilevazione è stata effettuata su 10.321 istituzioni scolastiche (il 97% del totale)“.

Nel confronto tra ordini di scuola – continua il comunicato –, l’aumento più significativo nelle assenze per malattia dei docenti si registra nella scuola secondaria di primo grado (+45,7%). Seguono la scuola primaria (+43,3%), la scuola dell’infanzia (+40,1%) e quella secondaria di secondo grado (+35,7%)“.

La nota conclude che “è nel Mezzogiorno che si osserva, a livello territoriale, il maggior aumento di assenze per malattia sia per i docenti (+46%) che per il personale Ata (+44,0%). Anche nelle regioni del Centro si è verificato un incremento sensibile del fenomeno: +40,3% per i docenti e +43,7% per il personale Ata. Le variazioni più basse si sono invece registrate nelle regioni del Nord Est: +26,7% per i docenti e +23,2% per il personale Ata. Per quanto riguarda infine il ricorso ai giorni di assenza retribuiti ex Legge 104/1992, i dati del mese di ottobre indicano – sempre rispetto allo stesso mese dell’anno precedente – un significativo aumento del loro utilizzo: +20,1% per i docenti e + 15,3% per il personale Ata“.