Sono 200 gli studenti italiani ed europei che saranno protagonisti dell’evento “L’Europa inizia a Lampedusa”, dal 30 settembre al 3 ottobre prossimi. All’evento, quest’anno, parteciperanno anche il Presidente del Senato Pietro Grasso e la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli.
“L’Europa Inizia a Lampedusa” è un progetto promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca grazie all’impegno congiunto con il Comitato 3 ottobre e il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) gestito dal Ministero dell’Interno, e si prospetta come una tre giorni densa di workshop e laboratori sull’isola siciliana.
Le operazioni di soccorso, la tratta degli esseri umani, l’hate speech, le discriminazioni e i diritti, sono alcuni degli argomenti che i ragazzi avranno modo di approfondire e discutere con esperti e migranti sopravvissuti alla strage in mare del 3 ottobre 2013, in cui morirono 368 migranti. Il progetto ha l’obiettivo di creare consapevolezza – tramite attività laboratoriali ed esperienziali – sui temi relativi all’immigrazione, alla discriminazione e all’emarginazione, in occasione della ricorrenza della Giornata della memoria e dell’accoglienza del 3 ottobre.
Gli studenti a Lampedusa, delle classi del IV e V anno delle secondarie superiori di II grado, provengono da 35 scuole italiane e 5 scuole europee. Le scuole sono state selezionate con un bando di concorso nazionale che richiedeva la produzione di un contributo di tipo letterario, artistico o multimediale, sui temi connessi alla giornata del 3 ottobre. Al bando hanno partecipato più di 230 istituti. I lavori delle scuole selezionate entreranno a far parte del Museo della Memoria, allestito nell’isola siciliana, che sarà inaugurato il 2 ottobre dal Presidente Grasso e dalla Ministra Fedeli, che in tale circostanza in contreranno gli studenti e i superstiti del naufragio per una importante opportunità di confronto e di riflessione, alla vigilia dell’evento più toccante della tre giorni, che avrà luogo la mattina di martedì 3 ottobre: la marcia verso la Porta d’Europa e il momento di raccoglimento con i superstiti del naufragio e con padre Mussie Zerai.
La manifestazione si concluderà con la cerimonia in mare a bordo di motovedette della Guardia Costiera.
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