Torniamo a parlare dell’introduzione dell’innovazione dell’educazione motoria e sportiva nella scuola primaria come prevede l’art. 103 della bozza della Legge di bilancio 2022 approvata nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri. In base al numero di alunni che in questo anno scolastico stanno frequentando il terzo, il quarto anno (quarto e quinto anno l’anno prossimo), nonché quelli delle pluriclassi della scuola primaria statale, è possibile quantificare in modo attendibile il numero e la localizzazione dei posti della nuova educazione motoria che, a cominciare dal prossimo anno scolastico (si comincia dalle quinte e l’anno dopo tutte le classi coinvolte) verranno attivati in modo curricolare e obbligatorio. I posti, secondo le stime di Tuttoscuola, dovrebbero essere complessivamente 4.805, di cui 2.339 per le quinte del prossimo anno scolastico. 

È possibile stimare per ogni regione la quantificazione dei posti in base all’entità della popolazione scolastica delle classi interessate, così come desunta dai dati di organico di fatto del 2020-21.

In vista del concorso per assumere circa 4.800 nuovi docenti di educazione motoria e sportiva e delle eventuali supplenze annuali che potrebbero precedere l’esito concorsuale, è certamente interessante per i potenziali candidati sapere che il maggior numero di posti si trova in Lombardia (768); seguono con quantità notevoli la Campania (512 posti), la Sicilia (444) e il Lazio (442).

L’analisi integrale di Tuttoscuola nel report “Educazione motoria nella Primaria, cade un tabù storico. Numeri e fattibilità della novità prevista dalla Legge di Bilancio“, scaricabile gratuitamente qui.

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