Ecco il nuovo CSPI, tra volti nuovi e vecchie conoscenze
Sul sito del Ministero dell’istruzione e del merito è stato pubblicato il decreto n. 178 del 19 agosto 2024 riguardante la ricostituzione del CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), avvenuta a seguito delle elezioni svoltesi nello scorso mese di maggio. Dal 1° settembre 2024 vengono così rinnovate sia la componente elettiva sia quella non elettiva del CSPI, entrambi di 18 componenti, con pochi volti nuovi e qualche ritorno a sorpresa.
I componenti elettivi del Consiglio sono i seguenti:
Per la lista “CISL Scuola: in prima persona, al plurale”: Monica Maria Capizzi, Francesca Bellia, Rosanna Colonna, Paola Colorà, Domenico Maiorano.
Per la lista “CGIL – Valore Scuola”: Manuela Calza, Raffaele Miglietta, Serena Cavalletti, Manuela Pascarella.
Per la lista “UIL – Scegli la coerenza”: Roberta Vannini, Paolo Pizzo, Roberto Garofani, Pasquale Raimondo.
Per la lista “ANP per una dirigenza unita e sostenibile”: Sandra Scicolone, Raffaella Briani.
Inoltre, Alessandro Celi per la lista “Rinnoviamo insieme la scuola dell’autonomia” (Savt e Confsal della Valle d’Aosta), Hubert Kainz per la lista “Democrazia e partecipazione” (Alto Adige) e
Katja Pasarit, per la lista “Za – Slovensko Šolo”.
Per la componente non elettiva ci sono tre componenti espressi dagli organismi territoriali: Alba La Barba, esperta designata dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, città e autonomie locali (Regioni e Province autonome), Marco Bronzini, esperto designato dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, città e autonomie locali (ANCI), Francesca Zaltieri, esperta designata dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, città e autonomie locali (UPI). I tre esperti designati dal CNEL sono Anna Maria Santoro, dirigente sindacale della Cgil, Paola Serafin, dirigente sindacale della Cisl, ed Elena Centemero, ora dirigente scolastica ma già attiva parlamentare di Forza Italia in precedenti legislature. Seguono poi gli esperti designati da enti che si occupano di educazione: Elio Cesari, salesiano, per la CNOS, Milena Piscozzo per la ONM (Opera Nazionale Montessori), e Anna Monia Alfieri, esperta designata da USMI (scuole cattoliche). Tutti nomi e volti noti.
Tra gli altri componenti non elettivi designati dal Ministro, molti dei quali con alle spalle esperienze politiche o sindacali: Ornella Maria Cuzzupi, Carlo Eufemi, Mauro Ghisellini, Patrizia Marini, Mario Tedesco, Pasqualina Maria Zaccheria, Massimo Zoriaco. Ma ci sono anche due volti ben noti al Ministero, quello di Damiano Previtali, dirigente del Ministero che si occupa di valutazione, e Maria Maddalena Novelli, già direttore generale dell’USR del Lazio e poi del Personale della scuola.
Nel complesso anche nel nuovo CSPI restano dominanti la presenza e il ruolo dei sindacati, che direttamente per via elettiva, o indirettamente per nomina ministeriale, occupano la maggior parte dei seggi del cosiddetto “parlamentino” della scuola italiana.
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