Colloquio maturità 2021: entro oggi, 30 aprile, assegnato l’argomento da discutere. Cosa succede se i maturandi non consegnano l’elaborato?

Una delle quattro parti in cui si svolgerà il colloquio maturità 2021 (prova unica di questo esame di Stato) prende il via entro oggi, 30 aprile 2021, con l’assegnazione a ciascun candidato da parte del consiglio di classe di un argomento che dovrà essere elaborato entro il prossimo 31 maggio e trasmesso via mail al docente di riferimento componente della commissione esaminatrice, includendo in copia anche l’indirizzo di posta elettronica istituzionale della scuola.

Le altre tre parti del colloquio maturità 2021 riguarderanno la discussione di un breve testo di lingua o letteratura italiana, l’analisi del materiale predisposto dai commissari, l’esposizione dell’esperienza di PCTO trattata in una sintetica relazione.

A individuare l’argomento dell’elaborato maturità 2021 che il consiglio di classe trasmette ai singoli candidati sono i docenti delle discipline caratterizzanti questo esame di maturità 2021.

L’elaborato maturità 2021 dovrà avere una tipologia e forma coerente con quelle discipline caratterizzanti in una prospettiva multidisciplinare e avere apporti di altre discipline di studio.  Cosa succede se il candidato non trasmette l’elaborato dell’argomento assegnato entro la fine di maggio o comunque prima della maturità 2021 (calendarizzata dal 16 giugno)?

L’art. 18 dell’ordinanza ministeriale n. 53 del 3 marzo scorso prevede che “Nell’eventualità che il candidato non provveda alla trasmissione dell’elaborato, la discussione si svolge comunque in relazione all’argomento assegnato, e della mancata trasmissione si tiene conto in sede di valutazione della prova d’esame.

L’art. 18 riserva anche una particolare attenzione ai candidati dei licei musicali e coreutici, prevedendo “la discussione è integrata da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, anche con l’accompagnamento di altro strumento musicale, della durata massima di 10 minuti. Per i licei coreutici, il consiglio di classe, sentito lo studente, valuta l’opportunità di far svolgere la prova performativa individuale, ove ricorrano le condizioni di sicurezza e di forma fisica dei candidati”.