Aprea: la Lombardia battistrada per sperimentazione filiera tecnologico-professionale

Valentina Aprea, responsabile del Dipartimento nazionale istruzione di Forza Italia, in una nota, commenta con favore, e sostiene con convinzione,  “la scelta dell’Assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi che, con propria Delibera Regionale, ha aderito alla sperimentazione delle Filiere Tecnologico Professionali di cui al Decreto Ministeriale del 7.12.23 che anticipa i contenuti del Disegno di Legge S.924 recentemente approvato in Commissione Cultura al Senato”. Una iniziativa con la quale la Regione Lombardia (nella quale la stessa Aprea è stata a lungo Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro), si pone, ancora una volta, all’avanguardia per quanto riguarda gli investimenti innovativi sulla formazione scientifica e tecnologica dei giovani degli Istituti Secondari Superiori “ed, in particolare, su coloro che si iscrivono all’Istruzione e Formazione Professionale lombarda (IeFP) che vanta 107 strutture formative accreditate dalla Regione e coinvolge quasi 70mila giovani“.

La sfida lanciata dalla Delibera Regionale, prosegue Aprea, “consiste nell’ulteriore qualificazione in chiave europea di tutti i percorsi scientifici, tecnologici e professionali attraverso reti orizzontali e Campus che andranno a ricomprendere, non solo tutti i percorsi secondari del Sistema lombardo, ma anche soggetti pubblici e privati del mondo del lavoro e delle professioni e della Ricerca, che contribuiranno ad integrare ed ampliare l’offerta formativa dei percorsi sperimentali attraverso raccordi di sistema e la stipula di contratti di prestazione d’opera per attività di insegnamento con soggetti delle imprese per l’acquisizione di competenze trasversali e tecniche“.

Le nuove Filiere tecnologico-professionali lombarde, spiega la responsabile istruzione di FI, che sta seguendo con particolare impegno l’iter parlamentare del disegno di legge anticipato dalla sperimentazione, “saranno caratterizzate dalla pari dignità dei diversi percorsi formativi, dalla quadriennalità dei percorsi che dovranno essere unitari, graduali e continui, lungo tutto il percorso della formazione professionale ed infine dall’accesso diretto agli ITS Academy, dopo il quarto anno di scuola superiore (4+2), coerenti con il percorso di formazione superiore”.

Forza Italia – conclude Aprea – considera per queste ragioni l’attuazione di questa sperimentazione la risposta più efficace, sia per formare le nuove generazioni alle sfide delle trasformazioni in atto (digitale e dello sviluppo sostenibile) che per soddisfare le sempre più pressanti richieste del settore produttivo regionale di nuovi profili professionali“.