Nel parere espresso dal CSPI sulla bozza di ordinanza sull’esame di Stato terza media è stata evidenziata preliminarmente una raccomandazione che accoglie le preoccupazioni di tanti dirigenti scolastici per i tempi ristrettissimi previsti per lo svolgimento del colloquio.

“Risulta infatti difficile – osserva in premessa il CSPI – prevedere che l’illustrazione possa concludersi entro il termine delle lezioni, dal momento che essa impegnerebbe per più giorni tutti i componenti del consiglio di classe, la maggior parte dei quali titolari di più classi, anche terminali o appartenenti a scuole diverse, che proseguono le attività di didattica a distanza. Si ritiene pertanto necessario che l’Ordinanza preveda che la presentazione si svolga dopo il termine delle lezioni, entro la data dello scrutinio finale”.

Conseguentemente, il CSPI, nell’esaminare l’art. 4 della bozza di ordinanza “La presentazione orale di cui al comma 1 si svolge entro il termine delle lezioni, secondo quanto previsto dal calendario stabilito dal dirigente scolastico o dal coordinatore delle attività educative e didattiche, sentiti i consigli di classe”, ha espresso formalmente in difformità questo parere:

La presentazione orale si svolge dopo il termine delle lezioni, entro la data dello scrutinio finale e comunque non oltre il 30 giugno 2020, secondo quanto previsto dal calendario stabilito dal dirigente scolastico o dal coordinatore delle attività educative e didattiche, sentiti i consigli di classe.

Se la raccomandazione, come è auspicabile, verrà accolta, i colloqui si terrebbero nel periodo successivo al termine delle lezioni, proprio negli stessi giorni che in tempi normali sarebbero stati quelli degli esami. E lo scrutinio finale sostituirebbe di fatto l’ordinaria valutazione finale dell’esame stesso.