Violenza a scuola: genitore aggredisce il professore che aveva proposto la sospensione del figlio

Dal 1° settembre 2017 ad oggi 31 aggressioni a insegnanti

Ennesimo episodio di aggressione ad un insegnante. È il 31° dal 1° settembre ad oggi, di cui si ha notizia certa in quanto registrato dai mass media, probabile punta dell’icerberg di un fenomeno in crescita. È accaduto in una scuola media di Taranto dove il padre di un alunno ha aggredito con schiaffi e pugni un professore del figlio.

Sembra che il genitore sia stato denunciato. La ragione dell’aggressione è dovuta al fatto che l’insegnante aveva proposto la sanzione disciplinare della sospensione del ragazzo per cinque giorni, in quanto, rimproverato perché stava picchiando i compagni, si era rivolto con fare minaccioso verso il docente. Tuttoscuola registra a contatore questa sequenza preoccupante di episodi, sinteticamente riportati a parte.

Insegnanti sotto attacco: guarda il contatore di Tuttoscuola

Ricordiamo che gli insegnanti statali sono considerati dalla legge pubblici ufficiale e che l’art. 341bis del codice penale, a seguito di espressa previsione della legge 94/2009, prevede oltraggio a pubblico ufficiale in questi termini:

“Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, offende l’onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d’ufficio ed a causa o nell’esercizio delle sue funzioni è punito con la reclusione fino a tre anni”.