Verso un nuovo paradigma educativo a cui tutti siamo chiamati
La scuola, travolta dall’emergenza Covid-19, si è trovata costretta a dover ridisegnare un nuovo modello di didattica, fatta di pc, tablet, wifi e reti virtuali. Ma le nuove istanze di una società sempre più globale e complessa imponevano già prima della pandemia, e ancor più oggi, una profonda rivisitazione del fare scuola. Impongono di traghettare la scuola delle conoscenze, di gentiliana memoria, verso quella delle competenze intese nel senso indicato dalle Raccomandazioni europee del maggio 2018. Nessuno può chiamarsi fuori. In particolare, la scuola deve porre le basi affinché i giovani acquisiscano, oltre alle competenze cognitive, quelle necessarie new skills (competenza personale, sociale e imparare ad imparare, competenza di cittadinanza, competenza imprenditoriale, competenza in materia di espressione culturale) che li rendano flessibili, autonomi, motivati e orientati al problem solving.
Per raggiungere questi obiettivi occorre un ripensamento complessivo delle modalità di insegnamento/apprendimento.
Come fare? Da dove partire?
Tuttoscuola propone un percorso formativo dal titolo “L’apprendimento attivo con l’aiuto delle tecnologie“, che offrirà risposte di estrema utilità aiutando a implementare didattiche digitali innovative.
Il corso, che prende il via il 24 novembre, affronterà tra gli altri i seguenti temi:
– Progettare attraverso nodi concettuali trasversali e disciplinari in modo collaborativo, anche in ambienti virtuali; creare percorsi significativi nel digitale;
– Metodologie didattiche a confronto diverse modalità di valutazione;
– Ambienti web per gestire la classe in una didattica integrata;
– Riconoscere il processo valutativo come strumento per il miglioramento.
L’iniziativa intende anche contribuire ad implementare il “Piano scolastico per la didattica digitale integrata” quale nuovo strumento di programmazione e di qualificazione dell’offerta formativa, introdotto in tutte le istituzioni scolastiche sulla base delle recenti linee guida ministeriali sulla DDI.
Il corso, interamente a distanza tramite webinar (consultabili anche in registrata), è articolato in:
– 12 ore comuni a tutti i gradi e ordini di scuola
– 8 ore laboratoriali online diversificate in base all’ordine e al grado di scuola di interesse, dall’Infanzia e Primaria fino ai CPIA
– 5 ore dedicate a un’azione di monitoraggio e valutazione
E poi tanti materiali didattici. Tutto a soli 80€! Possono aderire singoli docenti oppure scuole ed ambiti territoriali.
Scopri di più
Il corso ha come finalità generale quella di sostenere l’innovazione didattica, inserendo la scuola entro un nuovo paradigma educativo, a cui le nuove tecnologie ci spingono, come risposta pedagogica al cambiamento di epoca che stiamo vivendo.
Il nuovo paradigma dell’educativo digitale, che sarà scoperto durante il corso, segue cinque principali rotte:
1) dall’aula alle zone di apprendimento;
2) dall’orario scolastico al tempo di lavoro;
3) da discipline a compiti di realtà, cross culturali e in grado di stimolare una molteplicità di competenze, anche e soprattutto sociali, civiche ed emotive;
4) dal libro di testo alle fonti culturali;
5) infine, il cambiamento forse più importante, premessa e condizione di ogni altro: da insegnanti ex cathedra a insegnanti facilitatori, registi di esperienze di apprendimento.
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