La famiglia italiana ha speso nel 2007, secondo la pubblicazione dell’Istat “L’Italia in cifre”, 796 euro all’anno per servizi relativi all’istruzione dei figli.

La famiglia settentrionale ha speso mediamente 835 euro all’anno, mentre quella dell’Italia centrale ne ha speso 160 in meno. La famiglia meridionale ha speso mediamente soltanto 15 euro in meno all’anno di quella settentrionale.

L’Istat ha ripartito in quattro aree le spese per l’istruzione: tasse scolastiche, rette, lezioni private e trasporto scolastico.

Per le tasse scolastiche va precisato che quelle effettive da pagare allo Stato sono molto ridotte e riguardano soltanto gli studenti degli istituti superiori. Probabilmente l’Istat ha compreso in questa voce i contributi delle famiglie alle scuole versati in vario modo.

Ebbene, quella è la spesa più alta: 332 euro all’anno (la famiglia meridionale ne paga 300).

Le spese per le rette (mensa e servizi simili soprattutto nella scuola dell’infanzia e della primaria) è mediamente pari a 267 euro all’anno (al Centro una famiglia paga mediamente 189 euro).

Per lezioni private la famiglia italiana spende 133 euro all’anno (quella meridionale 158 euro).

Per i trasporti scolastici mediamente una famiglia italiana spende 64 euro all’anno. Il che fa pensare che la maggioranza degli alunni italiani a scuola ci va con mezzi propri (sull’auto di papà).

Spesa media effettiva sostenuta dalle famiglie per servizi per l’istruzione

Anno 2007, euro

	Tasse scolastiche	Rette e simili	Lezioni private	Trasporto scolastico	Totale
Nord	355	278	130	72	835
Centro	329	189	121	46	685
Mezzogiorno	300	295	158	67	820
Italia	332	267	133	64	796

Fonte Istat 2009