Il tutor è una figura professionale della quale si è parlato più volte in Italia senza che ad essa si sia mai fatta corrispondere una persona incaricata di svolgere questa attività in via esclusiva, come si è fatto invece per l’insegnante di sostegno. Più che di una persona si dovrebbe in effetti parlare di una funzione, la tutorship (tutoraggio, assistenza), che viene svolta in genere da un docente che la aggiunge alla sua normale attività di insegnante.

I sindacati degli insegnanti italiani si sono sempre opposti alla creazione di una figura distinta, e spesso hanno anche combattuto l’introduzione della funzione aggiuntiva (come nel caso della riforma Moratti del 2003) in nome dell’unicità della funzione docente e per il timore di una differenziazione delle carriere e delle retribuzioni.

L’esigenza di varie forme di tutorship è andata tuttavia sempre crescendo, come mostrano due dirigenti scolastiche, Alessandra Bozzolan, DS dell’Istituto professionale “E. Bernardi” di Padova, e Mariapaola Ceccato, DS dell’Itis “G. Marconi” di Verona, in un libro appena pubblicato, “Un tutor tante professionalità” (Gruppo Spaggiari Parma, 2024), che fanno un consistente elenco di questa figura-funzione: “Tutor dell’orientamento e orientatore, tutor docenti neo immessi, tutor dirigenti neo immessi in ruolo, tutor Bes, tutor Pcto, tutor PNRR-PON, tutoraggio tra studenti, tutor PFI (Piano Formativo Individuale”, per stare ai più noti e diffusi.

Il sottotitolo del volume, Strumenti di personalizzazione per la scuola del XXI secolo, offre una spiegazione del fenomeno: le varie figure di tutor nascono in funzione dell’aumento dei fabbisogni degli studenti delle ultime generazioni, che necessitano di un’assistenza, soprattutto psicologica e orientativa, ma anche didattica (si pensi ai BES, ai DSA, ai superdotati ecc.), sempre più personalizzata.

Il volume inquadra brevemente gli aspetti normativi delle figure tutoriali, propone concreti suggerimenti sui loro ruoli e mansioni e offre un utile apparato di schede operative a supporto sia dei tutor sia di coloro che operano con essi.

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