Quali i contenuti del piano finanziario/1

In realtà un primo schema di piano programmatico finanziario è stato approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri già il 12 settembre 2003, assieme allo schema del primo decreto attuativo (poi divenuto D.Lgs. 59/04). Tale schema era stato consegnato alla Conferenza Unificata, e Regioni, Province e Comuni avevano lamentato l’inconsistenza del piano.
Si trattava, in effetti, di un documento dal tono discorsivo nel quale venivano rappresentate in modo generico alcune esigenze, senza però alcuna indicazione sulle voci di spesa in relazione ai diversi interventi ed agli stanziamenti, negli anni, delle relative somme.
Un alone misterioso sembra, oggi, circondare il documento del quale sembra quasi che si siano perse le tracce.
Appare utile ricordare che la versione arrivata sul tavolo del Consiglio dei Ministri portava in allegato una tabella nella quale gli impegni di spesa erano distribuiti tra le varie voci e per diverse annualità (distinguendo tra le somme già iscritte in bilancio e le somme aggiuntive). Secondo tale tabella, nel giro di cinque anni sarebbero stati stanziati, per l’istruzione, oltre quattro miliardi di euro in aggiunta alle somme già iscritte in bilancio.