Orientamento: la classifica delle migliori scuole italiane

A Milano e Torino rinvicita dei licei paritari, mentre a Roma e Napoli il primato resta in mano agli istituti statali. Nella Capitale il miglior liceo classico è il Tasso, mentre il Righi primeggia nella categoria licei scientifici. A raccontarlo è l’edizione 2019 del portale Eduscopio della Fondazione Agnelli, che da 5 anni analizza i dati di circa 1.255.000 diplomati italiani in tre successivi anni scolastici (a.s. 2013/14, 2014/15 e 2015/16) in circa 7.300 indirizzi di studio nelle scuole secondarie di II grado statali e paritarie. Classificandole in base a due parametri, quale prepara meglio all’università e quale apre le porte del lavoro. Spoiler: nell’occupazione sono favoriti i diplomati degli istituti tecnici e professionali.

Nel dettaglio, secondo quanto riporta Ansa.it, per i tecnici tecnologici (industriale e geometra) nel Nord-Ovest l’indice sale dal 57% dei ragazzi diplomati nel 2014 al 60,3% di quelli che hanno finito la scuola nel 2016, nel Nord-Est dal 65 a 67,5%, nel Centro dal 46 al 53%, al Sud dal 33 a 35%. Per i professionali la crescita è nel Nord-Ovest dal 60 al 68%, nel Nord-Est dal 70 a 76%, nel Centro dal 52 al 61% e nel Sud dal 34 al 38%.

Ma in che modo i licei italiani preparano agli studi universitari? Eduscopio.it si occupa anche di questo: a Roma il Torquato Tasso è nuovamente il miglior Classico, ma l’Ennio Quirino Visconti è secondo (risalendo numerose posizioni), più indietro il Mamiani.

Tra i licei Scientifici capitolini l’Augusto Righi resta in testa davanti al Virgilio. A Milano, invece, tra i Classici sempre prima la paritaria Alexis Carrel della Fondazione Grossman, ma lo statale Berchet torna al secondo posto. Si conferma in testa, tra gli Scientifici, l’Alessandro Volta. A Napoli sempre primo fra i Classici il Sannazaro, ma fra gli Scientifici ora primeggia il Convitto Vittorio Emanuele II, testa a testa con il Mercalli, entrambi di gran lunga i migliori della città. Così come sempre primo a Torino rimane il Cavour fra i Classici e il Galileo Ferraris fra gli Scientifici.