Non paga la retta, non entra a scuola

Uno studente di 17 anni iscritto all’Istituto Professionale ‘Primo Levi’ di Parma è rimasto fuori dalla classe per cinque ore, mentre i suoi compagni erano in classe, perchè la famiglia non aveva  provveduto al pagamento del contributo richiesto dalla scuola.

Ne dà notizia la Gazzetta di Parma alla quale la madre dello studente ha dichiarato che suo figlio “è stato fuori perchè non aveva il libretto che viene dato quando si fa il versamento di 130 euro. Gli è stato detto che non poteva entrare fino a quando non pagava la retta”.

Una spiegazione la dà il dirigente della scuola: i soldi richiesti servivano anche per assicurare gli studenti che, frequentando laboratori e officine, “sono a tutti gli effetti equiparati ai lavoratori”.

In molte occasioni le famiglie in difficoltà sono state aiutate dall’Istituto e la riscossione delle quote è sempre dilazionata e a discrezione delle famiglie stesse.

La madre, a sua volta, si è giustificata così: “L’anno scorso ho pagato metà retta, 60 euro, facendo sacrifici, ma questa volta non siamo riusciti a pagare: o prendevo i libri o pagavo la tassa. E ho preso i libri: 200 euro”.

La scuola fa presente che non è stato possibile parlare con la famiglia e che da parte di questa “non è stata fatta alcuna richiesta”. Insomma si tratterebbe di un problema di comunicazione. Che non si siano trovati né da parte della famiglia né da parte della scuola i 25-30 euro necessari per coprire almeno il costo dell’assicurazione resta tuttavia un fatto sorprendente e preoccupante.