Miur-Anci: un incontro per fare pace?

Il MIUR e l’ANCI dopo il duro commento dei Comuni sul progetto ministeriale di innovazione si incontrano, secondo indiscrezioni raccolte da Tuttoscuola, per l’illustrazione dei dati e del rapporto sulla sperimentazione 2002/2003. Il ministero certamente coglierà l’occasione per” sondare” i comuni sull’anticipo nella scuola per l’infanzia.
La legge n.53 prevede che l’anticipo per la scuola dell’infanzia, a differenza della scuola primaria, avvenga “per gli anni 2003-2004, 2004-2005 e 2005-2006 secondo criteri di gradualità e in forma di sperimentazione” tenendo conto della “disponibilità dei posti e delle risorse finanziarie dei comuni”.
Non è escluso che il MIUR, per consolidare la percezione della sua volontà di attuare la riforma, non voglia rinunciare ad una piccola attuazione per l’anno scolastico scolastico 2003-2004 ormai alle porte, individuando scuole “pioniere” che hanno già accolto bambini di due anni e mezzo, e quindi senza riaprire le iscrizioni.
Se queste sono le intenzioni del MIUR l’incontro si preannuncia difficile. Il documento ANCI infatti definisce le liste di attesa “emergenza nazionale” e chiede che lo Stato si faccia garante della domanda insoddisfatta. Certamente la delegazione ANCI non perderà l’occasione, inoltre, per riproporre la richiesta di assicurazione sul tempo pieno e la robusta critica alla bozza di decreto del Progetto Nazionale.