Maestro unico/4. Le classi a docente unico liberano posti, per quest’anno

È difficile prevedere quante delle 104 mila e 350 classi di scuola primaria funzionanti attualmente non a tempo pieno potranno effettivamente passare già nei prossimi giorni ad un funzionamento a 24 ore settimanali, affidate ad un unico docente.

Nella maggior parte delle regioni italiane mancano meno di due settimane all’avvio delle lezioni, un tempo molto risicato per mettere in atto le procedure minime richieste che, a quanto ha fatto intendere lo stesso ministro Gelmini, prevedono anche la necessaria richiesta delle famiglie.

C’è tuttavia un vantaggio che potrebbe indurre le scuole a tentare l’esperimento delle classi a 24 ore, sollecitando i genitori a chiedere il nuovo modello di classe con un docente unico. L’organico docenti per il 2008-2009 è già stato assegnato alle scuole e, nel caso si costituiscano classi con un docente unico, vi sarebbe, alle regole attuali, un risparmio di mezzo posto per ogni classe costituita.

In questo modo, ad esempio, una scuola che riuscisse ad attivare due classi con il docente unico si troverebbe con un insegnante in più che diventerebbe un’utile risorsa per fronteggiare situazioni di emergenza o organizzazioni didattiche particolarmente difficili.

Non sarà così l’anno prossimo, quando, come sembra di capire, il docente unico dovrebbe passare a ordinamento, concorrendo, insieme ad altre modifiche di ordinamento, a determinare consistenti risparmi di spesa attesi dalla manovra finanziaria voluta dal ministro Tremonti e definita dalla legge di conversione n. 133/2008.