Le Regioni dicono no al commissariamento

Se non metteranno in pratica il piano governativo di ridimensionamento degli istituti scolastici

Dura presa di posizione da parte delle Regioni di fronte all’ipotesi di commissariare quegli enti che, entro il 30 novembre, non metteranno in pratica il piano di ridimensionamento degli istituti scolastici, previsto dall’articolo 3 del decreto 154 (si veda il nostro articolo al riguardo).

Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni, ha dichiarato che si tratta di un “punto istituzionalmente gravissimo, cioè il commissariamento delle regioni inadempienti sul ridimensionamento degli istituti scolastici“, e minaccia: “Se non viene eliminata quella norma le Regioni non parteciperanno alla conferenza unificata“.

Errani ha poi concluso: “Prima di discutere nel merito delle disposizioni del dl 154, poniamo una questione istituzionale di principio: è inaccettabile che siamo venuti a conoscenza di queste disposizioni solo leggendo il testo del decreto, che peraltro riguarda la sanità e non la scuola, senza aver avuto dal ministero nessuna comunicazione”.