L’Anci chiede garanzie sul diritto-dovere

Il Presidente dell’Anci, Leonardo Domenici, ha scritto al ministro per gli Affari regionali, Enrico La Loggia, presidente della Conferenza unificata, chiedendo assicurazioni sui decreti del ministero dell’Istruzione sull’alternanza scuola-lavoro e sul diritto-dovere all’istruzione, affinché tengano conto anche delle richieste dei Comuni oltre che di quelle – condivise dall’Anci – delle Regioni e delle Province.
L’Anci chiede se l’estensione dell’obbligo farà capo ai comuni o alle province e, trattandosi di ulteriori competenze, dove sia indicato il finanziamento per i servizi, che le leggi prevedono come obbligatori e cui i cittadini hanno diritto, proprio in virtù dell’estensione degli anni di scuola che hanno il diritto-dovere di frequentare.
In base a questi motivi l’Anci riteneva irrimandabile la discussione e l’intesa sul piano programmatico finanziario, previsto del resto come prioritario e in tempi abbondantemente scaduti, dalla legge 53/2003.
Questi argomenti, a parere dell’Anci, devono “essere oggetto di chiarimento prima che i due provvedimenti proseguano il loro iter, considerato che la previsione legislativa della legge Moratti, di una intesa sul piano programmatico e sulla utilizzazione delle risorse è in stridente contrasto – conclude il presidente dell’Anci – con la miriade di provvedimenti che stanno utilizzando, secondo priorità non concertate, le scarse risorse disponibili”.