Entro il prossimo 31 agosto il ministro Profumo si è impegnato in prima persona, con la circolare n. 31 del 18 aprile, a licenziare il testo definitivo delle nuove Indicazioni per la scuola dell’infanzia e del 1° ciclo.

Si dovrebbe trattare non di un nuovo testo, ma della revisione, come ha chiaramente affermato il ministro, delle Indicazioni per il Curricolo emanate cinque anni fa dal ministro Fioroni.

È prevista la predisposizione di una prima bozza delle Indicazioni sulla base degli esiti del monitoraggio, della consultazione diretta delle scuole e dei contributi degli esperti.

“Le eventuali criticità che siano emerse nel triennio di adozione sperimentale – precisa la circolare – andranno affrontate consultando esperti dei diversi settori. Si terrà conto, inoltre, delle memorie inviate dalle società scientifiche, dalle associazioni disciplinari e professionali e dalle organizzazioni sindacali già audite in occasione della elaborazione delle Indicazioni nazionali del 2007”.

Grandi manovre, dunque, con consultazioni e apporti a tutto campo. Poi seguirà una consultazione telematica delle scuole sui nodi principali della bozza del nuovo testo. Tutto questo in tempi brevi anche per rispettare il vincolo normativo che vuole conclusa questa eventuale revisione delle Indicazioni entro il 2011-12.

Difficile prevedere se saranno apportate modifiche sostanziali al precedente testo delle Indicazioni per il Curricolo o vi sarà soltanto un aggiornamento e qualche aggiustamento poco più che formale.

In proposito la circolare resta abbastanza abbottonata e lascia trasparire soltanto due possibili interventi: uno relativo all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e un altro per un maggior rilievo alle tecnologie.