Intervenendo in aula al Senato il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini ha detto oggi che quello delle classi sovraffollate “è un problema reale, ma di dimensioni molto più modeste di come viene dipinto“. Praticamente le classi con più di 30 alunni sono solo lo 0,4% sul totale, concentrate nella scuola secondaria superiore.

“Sono dati – ha assicurato il ministro – che ho raccolto dagli Uffici scolastici. Sono molte di più, il 2,5%, le classi che hanno meno di 12 alunni. Ma quelle non vengono mai attenzionate dalla stampa o dai media. Anche io vorrei un paese con nemmeno una classe con più di 20-25 alunni, ma credo che il governo nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni abbia fatto bene a trovare un accordo sul dimensionamento della rete scolastica.

E ha poi così concluso: “Meglio una classe sovraffollata in più che tenere aperta una scuola non sicura”.

C’è da sperare che il sovraffollamento sia davvero dovuto alla chiusura delle scuole non sicure…