“Io Penso Positivo – Educare alla finanza” è un percorso formativo per gli studenti/esse degli ultimi tre anni della scuola secondaria di II grado. Educare alla finanza significa fornire ai giovani gli strumenti per diventare consumatori consapevoli verso l’uso del denaro nonché acquisire la conoscenza dei propri diritti e delle modalità per agire in sicurezza. A supporto del progetto le Camere di Commercio sul territorio impegnate nelle attività di raccordo con le scuole.

Secondo l’ultima indagine PISA (Programme for International Student Assessment dell’OCSE) le competenze finanziarie dei 15enni in Italia sono al di sotto di quelle dei loro coetanei in molti Paesi OCSE. L’Italia, inoltre, si trova al 13esimo posto, su 20 nazioni, tra gli studenti delle scuole secondarie. In Danimarca, ad esempio, il tasso di alfabetizzazione finanziaria dei giovani è pari al 71% (mentre in Italia è di circa il 36%). L’educazione finanziaria serve anche a riequilibrare il gap di genere che in Italia nasce già sui banchi di scuola.

Di cosa si parla? Si comincia con la paghetta, prima forma di risparmio, per poi proseguire con le carte prepagate o carte di debito, l’e-commerce, finanza etica, moneta digitale, per arrivare a programmare un futuro sereno. Ma chi si occupa di trasmettere loro le competenze finanziarie, anche alla luce delle nuove tecnologie? Chi pensa a istruirli sulle principali dinamiche riguardanti i risparmi e gli investimenti? È proprio dalla constatazione di queste necessità formative che nasce il progetto “Io penso positivo – educare alla finanza”, la cui partecipazione è totalmente gratuita. Il progetto, giunto alla 6° edizione, e in questi anni ha visto la partecipazione di migliaia di studenti partecipanti

Io Penso Positivo si articola in appuntamenti di gruppo (8 Live Show e 3 Workshop Edutech), in approfondimenti nella sezione Academy ed in momenti di verifica delle conoscenze acquisiste per ottenere l’attestato di 1° e 2° livello. Il progetto prevede anche momenti di premiazione dei partecipanti e delle scuole. Per ulteriori informazioni: info@iopensopositivo.eu

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