Doppia ricorrenza: 20 anni e 1000 numeri della newsletter di Tuttoscuola

Quando uscì il primo numero della newsletter settimanale di Tuttoscuola, il 25 giugno 2001, giusto vent’anni fa, non avremmo immaginato di poter celebrare questo anniversario senza mai saltare neanche una settimana, salvo il mese di agosto e, qualche volta, la settimana di Pasqua e quella di Natale (non quella di Capodanno perché ‘coperta’ dall’invio del nostro annuario A-Z). Un bell’impegno soprattutto tenendo conto che questa newsletter viene preparata – per salvaguardarne l’immediatezza e l’attualità per il lettore che la legge il lunedì mattina – prevalentemente nel fine settimana.
 
Ci siamo riusciti grazie alla compattezza, e alla costante applicazione, della squadra che l’ha curata fin dall’inizio, e che l’ha progettata con le caratteristiche che ha conservato nel tempo, come si può verificare consultando il testo della NL numero 1, che linkiamo qui: attenzione al rapporto tra scuola e politica, analisi tempestiva della condizione docente e dirigente, apertura internazionale. Ma anche essenzialità dell’esposizione e controllo rigoroso delle fonti delle informazioni.
 
Il sito internet tuttoscuola.com, inaugurato poco tempo prima, e la newsletter settimanale, hanno così affiancato – a cavallo tra il XX e il XXI secolo – la rivista mensile a stampa, fondata da Alfredo Vinciguerra, padre dell’attuale direttore Giovanni, alla fine del 1975.
 
I nostri lettori, alcuni dei quali ci seguono fin dall’inizio, sono i migliori testimoni e giudici del nostro operato. Per loro, ma anche per gli amici che ci hanno concesso la loro fiducia nel tempo, abbiamo predisposto e inviamo in omaggio una breve storia della testata di Tuttoscuola, dalla sua nascita fino praticamente ai giorni nostri. Come si vedrà, gli oltre 45 anni di vita del nostro gruppo editoriale coincidono con la storia della scuola italiana. La rivista, il sito, la newsletter e le innovazioni tecnologiche più recenti, dai webinar ai podcast ai dialoghi in diretta – accanto al più recente, importante settore della formazione – sono la testimonianza della continuità del nostro impegno, che si inscrive nel più ampio orizzonte, nazionale e internazionale, di un giornalismo di qualità che si propone come alternativa, e antidoto, alle fandonie (le cosiddette fake news) che circolano purtroppo anche nel mondo della scuola. Ne parliamo nelle due notizie seguenti:
 
 
 
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