Concorso secondaria, cresce la polemica: in Puglia CdC con solo il 3,8% di ammessi

Non si attenua la polemica sulle prove scritte del concorso della scuola secondaria, alimentata anche da notizie sui social di candidati bocciati, delusi o contrariati. Intanto Tuttoscuola dedica ai “pochi fortunati” che hanno passato lo scritto un webinar gratuito dal titolo “Concorso ordinario a cattedra – Prova orale: cosa sapere per prepararsi meglio”, fissato per mercoledì 6 aprile alle ore 15.30 (iscrizione gratuita da qui).

Di quella che sembra assumere le caratteristiche di una ecatombe è prova la pubblicazione degli esiti dello scritto di alcune classi di concorso pubblicate, con apprezzabile iniziativa di trasparenza, da parte dell’USR Puglia:

A012: posti 80, candidati 1.552, ammessi 60 (3,9% degli iscritti): più posti che ammessi.

A022: posti 93, candidati 2.299, ammessi 88 (3,8%): più posti che ammessi

A060: posti 47, candidati 3.955, ammessi 151 (3,8%)

AB24: posti 43, candidati 1.264, ammessi 177 (14,0%)

AB25: posti 28, candidati 1,281, ammessi 364 (28,4%)

A048: posti 96, candidati 1,461, ammessi 99 (6,8%)

A049: posti 80, candidati 1.437, ammessi 209 (14,5%)

Sull’onda della protesta, la Flc-cgil ha indetto un’assemblea nazionale per giovedì pomeriggio dal titolo esplicativo: “Errori nei quiz e articolazione prove scritte: un’iniziativa della Flc Cgil per affrontare insieme i problemi emersi e dare informazioni e supporto ai docenti coinvolti”.

Nel presentare l’iniziativa, il sindacato parla apertamente di “scenario poco edificante per questo concorso: nei racconti dei docenti coinvolti emerge un altissimo numero di bocciati, quiz tarati male rispetto ai programmi, spiccato nozionismo delle prove”.

Evidentemente con un’iniziativa di questa portata la Flc-cgil vuole andare oltre la semplice raccolta di qualche segnalazione negativa, ma raccogliere probabilmente in una specie di dossier le prove sistematiche degli errori, delle incongruenze, delle distorsioni, utilizzando anche la documentazione personale che i candidati possono raccogliere sulla propria prova, mediante l’accesso personale al sito ministeriale.

L’obiettivo che perseguiamo con queste segnalazioni – precisa il sindacato – è che, come avvenuto nel caso del concorso ordinario della primaria e infanzia, il Ministero individui una soluzione per non penalizzare i candidati coinvolti”.

L’assemblea dovrebbe consentire di fare il punto sulle problematiche emerse e “sulle possibili soluzioni sia di livello sindacale, che è il primo da esperire, sia di livello vertenziale”.

In attesa di conoscere gli sviluppi della iniziativa sindacale che non ha precedenti nella storia dei concorsi della scuola, ci si deve accontentare, al di là di qualche notizia individuale reperita sui social, della pubblicazione dell’USR Puglia degli elenchi nominativi dei candidati che hanno superato lo scritto, di cui abbiamo detto sopra.

Per approfondimenti:

Concorsi secondaria: come prepararti alla prova orale. Webinar gratuito il 6 aprile

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