Concorso DS: oltre la metà dei candidati è meridionale

Dagli elenchi dei candidati assegnati alle sedi della prova scritta del concorso DS, pubblicati lo scorso 3 ottobre dagli Uffici Scolastici Regionali (USR), emerge con chiarezza che sono soprattutto i candidati meridionali ad aspirare ad un posto di dirigente scolastico.

Il 51,5% dei candidati, infatti, risiede in una regione meridionale dove sosterrà la prova scritta del concorso nazionale il prossimo 18 ottobre.

È la Campania, con 1.342 candidati, ad avere il numero maggiore di aspiranti ad un posto di capo d’istituto, seguita dalla Sicilia con 1.200 e dalla Puglia con 914.

Il Lazio, comunque, con 935 candidati precede il gruppo dei pugliesi.

Più lontani, forse meno interessati a tentare la sfida del concorso per guidare istituzioni scolastiche, vengono i candidati delle grandi regioni settentrionali con la Lombardia a 721, il Veneto a 523, l’Emilia Romagna a 498 e il Piemonte a 474.

Ultima per numero di candidati la regione Molise con 68 persone che, comunque, nonostante il numero ridotto, potranno sostenere la prova nel territorio di residenza. E non dovranno sostenere la prova in continente, come in certi concorsi può capitare, nemmeno i 215 candidati sardi che il prossimo 18 ottobre affronteranno lo scritto del concorso DS presso sedi dell’isola.