Concorso DS ordinario e straordinario: la sperequazione è servita
Nell’estate scorsa, quando i bandi dei concorsi DS, quello ordinario e quello straordinario, erano stati annunciati come imminenti, il Ministero dell’Istruzione e del merito aveva lasciato intendere che il loro svolgimento sarebbe avvenuto in contemporanea, forse per evitare di creare condizioni sperequate a vantaggio dei candidati del concorso DS straordinario. Ora, dopo mesi di attesa, siamo al dunque, ma la “sperequazione” è dietro l’angolo.
Concorso DS, continua a prepararti con noi
Per il concorso DS straordinario – frutto di un intervento “a gamba tesa” del Parlamento – sono iniziati da alcuni giorni gli orali (termineranno il 31 maggio) per i candidati (poco più di 200) che, dopo aver partecipato al precedente concorso e non avendo superato la prova orale, hanno prodotto ricorso giurisdizionale.
Per la prova scritta del concorso DS straordinario, il MIM ha comunicato che per gli altri candidati ammessi su ricorso giurisdizionale (mancano dati precisi ma la sede scelta lascia intendere che potrebbero essere diverse centinaia) la prova (quesiti a risposta chiusa) si svolgerà il 6 maggio 2024 presso il padiglione n. 7 della NUOVA FIERA DI ROMA, Via Portuense n.1645/1647.
Sia per l’orale che per lo scritto del concorso DS straordinario basterà il 6/10 per superarlo. La sensazione è che non si voglia rendere troppo rigorosa la selezione. Ne dà una prova l’andamento delle prove orali presso la sede del Ministero a Roma.
Chi ha assistito ad alcuni colloqui è rimasto sorpreso per l’impreparazione dimostrata da alcuni candidati (che, è bene ricordarlo, nel precedente concorso avevano superato la prova preselettiva e la difficile prova scritta, per essere fermati solo all’orale), ma soprattutto per il fatto che la commissione li ha comunque valutati con un voto sufficiente.
I candidati che usciranno da quelle prove potranno accedere durante l’estate al corso intensivo di formazione (previo versamento anticipato di 1.500 euro). Forse si punta su quello (un privilegio al quale aspirerebbero senz’altro anche coloro che parteciperanno al concorso ordinario e che dovessero essere fermati all’orale).
Ma perché parliamo di possibile “sperequazione” rispetto a chi parteciperà al concorso DS ordinario?
È molto probabile che la graduatoria di merito per i vincitori del concorso straordinario (per 392 posti) sia pronta per le nomine a settembre 2024.
E a quel momento la sperequazione sarà fatta. Infatti, nonostante la legge preveda che i vincitori dello straordinario vengano nominati in ruolo dopo i vincitori dell’ordinario, di fatto avverrà l’opposto.
Con il concorso DS ordinario ben lontano dal traguardo finale (è tuttora attesa la data della prova preselettiva che selezionerà poco meno di 1.600 candidati da ammettere ad uno scritto con quesiti a risposta aperta che richiederà tempi non brevi per la valutazione; poi ci saranno gli orali….), i vincitori dello straordinario, pur andando ad occupare il 40% di posti a loro riservati, potranno scegliere subito le sedi migliori disponibili.
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