Chi ha paura della filosofia

È questo il titolo (senza il punto interrogativo) dell’VIII Convegno Internazionale sulla scuola promosso congiuntamente dall’Università LUMSA di Roma, dal Consorzio Fortune e dal Consorzio universitario Humanitas. Sottotitolo: “la dignità del pensiero per affrontare il cambiamento”. Il Convegno avrà luogo il giorno 22 marzo 2019nell’Aula Giubileo dell’Università Lumsa (Via di Porta Castello, 44 – 00193 Roma, dalle 8,30 alle 17,30), e sarà seguito il giorno 23 marzo da quattro workshop (dalle 9 alle 12,30) sulle principali tematiche emerse nel Convegno.

Aprirà i lavori il prof. Antonio Augenti, e dopo i saluti istituzionali di Francesco Bonini, Rettore dell’Università Lumsa e di Carmela Di Agresti, Presidente del Consorzio Universitario Humanitas, saranno presentate – con il coordinamento di Gianpiero Gamaleri e la partecipazione di Carmela Palumbo, capo Dipartimento del Miur – quattro relazioni, affidate a Carla Guetti (“Orientamenti per l’apprendimento della filosofia nella società della conoscenza”), Donatella Di Cesare (“La vocazione politica della filosofia”), Dario Antiseri (“Un’educazione generalizzata all’argomentazione filosofica”) e Umberto Margiotta (“Insegnare a pensare nella condizione neo-moderna”).

Nel pomeriggio, dalle 14,30 alle 17,30, dopo la relazione di Rocco Pezzimenti su “I motivi di una riedizione: Olivier Reboul e la filosofia”, è previsto un panel sul tema “La ricerca di senso nella società digitale”, coordinato da Laura De Luca, di Radio Vaticana, con la partecipazione di Gian Maria Fara (Eurispes), di Mario Oscar llanos (Università Pontificia Salesiana) e di Tommaso Buzza, studente.

Da decenni ormai è vivo il dibattito sull’importanza dell’insegnamento della filosofia anche negli istituti ad orientamento professionale”, si legge nel programma dei lavori. “L’ultimo segnale registrato in Italia – forse il più importante – è dato dagli ‘Orientamenti per l’insegnamento della filosofia nella società della conoscenza’, documento elaborato da una Commissione di esperti del mondo della scuola e dell’Università. Vi si mette in luce l’importanza della filosofia in tutti gli ambiti della formazione, in virtù della fluidità e velocità che caratterizzano la contemporaneità e che esigono l’acquisizione di un pensiero critico per governare i processi di cambiamento”.

L’iscrizione all’iniziativa è a numero chiuso e prevede un versamento di 20 euro, pagabili anche con la carta del docente, che dà diritto all’attestato di partecipazione e ai materiali in formato elettronico. Per partecipare occorre inviare domanda di adesione seguendo le indicazioni presenti sul sito http://www.consorziohumanitas.com/dignitapensiero/entro il 10 marzo 2019.

La partecipazione del personale della Scuola al Convegno dà diritto all’esonero dal servizio.