
Al Festival dell’Innovazione Scolastica di Valdobbiadene batte il cuore della scuola

Con un’intensa tre giorni di incontri, testimonianze e dibattiti si è chiusa a Valdobbiadene (provincia di Treviso) la quinta edizione del Festival dell’Innovazione Scolastica, che ha riunito 500 partecipanti tra docenti, dirigenti scolastici e ospiti dalla Val d’Aosta alla Sicilia, e persino una scuola internazionale dalla Finlandia.
Tema portante di quest’anno è stato “Promuovere e valutare le non cognitive skills”, con oltre 220 candidature pervenute da scuole di ogni ordine e grado e 80 esperienze di innovazione didattica selezionate e presentate nei vari spazi del Festival.
La prima giornata si è aperta con il seminario inaugurale “Le NCS: un ponte tra istruzione ed educazione”, che ha visto la presenza di studiosi, rappresentanti delle istituzioni e del mondo della scuola, con la sapiente regia del presidente dell’Associazione Festival dell’Innovazione Scolastica, Alberto Raffaelli. Nelle giornate successive, le scuole hanno raccontato i propri percorsi innovativi in sessioni parallele, trasformando Villa dei Cedri, sede del Festival, in un laboratorio diffuso di creatività educativa.
Momento particolarmente significativo è stata la consegna del Premio “Bollicine della Scuola 2025” a Franco Vaccari, fondatore di Rondine Cittadella della Pace, che nel suo intervento ha ribadito l’importanza di una scuola fondata sulle relazioni (“il mondo sta sostituendo le relazioni con le connessioni”) e sulla centralità della persona. “Noi siamo un po’ figli di don Milani. La scuola, alla fine, è un insegnante, degli alunni, una lavagna e un gesso. Certo, ci vuole anche tutto il resto. Ma se si perde questo nucleo vivo, si rischia di inseguire moduli che sostituiscono le relazioni”.
Un contributo prezioso all’organizzazione è arrivato dagli studenti e dagli insegnanti della Scuola di ristorazione Dieffe di Valdobbiadene, che hanno gestito accoglienza e ristorazione. Immancabili le bottiglie di Prosecco, simbolo di un territorio che si conferma ospitale e generoso.
Tuttoscuola, da quest’anno media partner dell’iniziativa, pubblicherà nel numero di ottobre della rivista mensile un ampio dossier sul Festival.
Lo sguardo si sposta ora alla prossima edizione, in programma dal 4 al 6 settembre 2026, dal titolo “Intelligenza, intelligenze”, con un approfondimento sul significato e sull’uso dell’intelligenza artificiale a scuola.
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