Anche grazie alle iniziative per la scuola elencate nell’agenda di Caserta, aumenta l’attesa per l’incontro, previsto nei prossimi giorni, del ministro Fioroni con gli assessori della IX Commissione istruzione, lavoro della Conferenza delle Regioni, coordinati da Silvia Costa della Regione Lazio. Al centro dell’incontro la realizzazione del percorso attuativo del Master Plan delle azioni previste per l’attuazione per il settore scuola del Titolo V della Costituzione.
Le nuove misure proposte dovrebbero completare il lavoro di riordino del sistema educativo avviato dalla Finanziaria per l’anno 2007 e collocarsi in una linea condivisa di definizione dei nuovi assetti di competenze tra Stato e Regioni. Questa, infatti, è la condizione per poter produrre un reale cambiamento nel sistema educativo e nelle istituzioni.
Oggetto di attenzione sono le novità più significative annunciate: l’istituzione dell’area tecnico-professionale, il riordino degli istituti tecnici e degli istituti professionali, la previsione di un polo formativo per ogni provincia. Misure che potrebbero determinare effetti benefici per la qualità degli esiti formativi, per la riduzione dei costi e degli sprechi, per il contrasto e la prevenzione del disagio scolastico.
Si tratta di misure di rilievo che solo se frutto di scelte condivise tra i diversi livelli di governo saranno capaci di creare sinergie, mobilitare energie e volontà.
La disponibilità del ministro dell’istruzione a confrontarsi è importante perché aiuta a superare e a prevenire contrapposizioni con le Regioni e a concentrarsi nell’azione politica, legislativa ed amministrativa nell’interesse del Paese.