I vaccini e le soluzioni impraticabili

Vaccini: meglio isolare i bambini a rischio che obbligare gli altri a vaccinarsi!
Per evitare il contagio per i bambini in particolari condizioni di rischio è opportuno costituire classi separate per evitare che gli altri, non vaccinati, li contagino.
È l’ultima esternazione del ministro della salute, Grillo, presumibilmente non concordata con il ministro dell’istruzione, Bussetti, che dovrebbe avere primaria competenza in materia. Ha detto la ministra: «Garantiremo a tutti i bambini immunodepressi l’adeguata collocazione in classi in cui è assicurata la copertura vaccinale». Ma come?

Tra le comprensibili reazioni c’è stata anche quella dei dirigenti scolastici che hanno fatto presente che le classi sono già state costituite.
Ma se quella proposta della ministra fosse arrivata per tempo, prima della costituzione delle classi, si sarebbe potuto fare?
È noto che i bambini vivono non solo nelle classi, si incontrano nei bagni, in cortile, nei giochi, a mensa. Tutti da isolare, da mettere in quarantena? Non scherziamo.
La vera prevenzione del rischio è la vaccinazione di tutti, anche di quelli che i genitori ritengono non a rischio.
Senza considerare i fondamentali aspetti educativi che rischierebbero di essere compromessi da questa ipotetica quarantena.

C’è dell’altro. L’autocertificazione per questioni di salute non si può fare, non solo perché, come dimostrano i primi fatti di questi giorni, i genitori no-vax possono dichiarare il falso, ma soprattutto perché la legge espressamente fa divieto di dichiarare quel che soltanto un certificato medico-sanitario può attestare (https://www.tuttoscuola.com/vaccini-lautocertificazione-aggira-la-normativa/). 
Se a settembre una famiglia autocertificherà che il proprio figlio ha fatto tutti i vaccini obbligatori, il dirigente scolastico dovrà fare riferimento alla nota ministeriale che consente l’autocertificazione, o alla legge 445/2000 “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa” che all’articolo 49 – intitolato “Limiti di utilizzo delle misure di semplificazione” – esclude la possibilità di autocertificare: “I certificati medici, sanitari…”?

Ma di cosa stiamo parlando?