10 Istituti tecnici e 9 professionali

Maggiori dettagli sono ora disponibili sulla proposta di riorganizzazione dell’istruzione tecnica e professionale formulata dalla apposita commissione ministeriale istituita il 14 dicembre 2007 in attuazione dell’art. 13 della legge n. 40/2007, che aveva abrogato i licei economico e tecnologico della riforma Moratti. I documenti prodotti dalla commissione sono pubblicati nel sito del MPI.

La proposta di riordino e potenziamento dell’istruzione tecnica e professionale formulata dalla commissione prevede una drastica riduzione degli istituti tecnici (da 315, comprese le sperimentazioni, a 10) e di quelli professionali (da 25 a 9).  Gli istituti professionali potranno continuare a rilasciare una qualifica dopo tre anni, ma solo in regime di sussidiarietà, cioè solo sulla base di un accordo  tra lo Stato e le singole Regioni. Le qualifiche professionali verranno definite sulla base di un accordo tra Stato e Regioni per garantire la spendibilità del titolo a livello nazionale ed europeo.

Il vice-ministro Mariangela Bastico ha precisato che gli atti riguardanti la riorganizzazione degli istituti tecnici e professionali, oggetto di appositi regolamenti ministeriali, saranno comunque sottoposti alle Commissioni parlamentari competenti che saranno costituite nella prossima legislatura.