Vaccini, Di Maio: a settembre si applicherà la legge Lorenzin

Il primo colpo decisivo l’ha sferrato Tuttoscuola e da quel momento tutti hanno scoperto che autocertificare lo stato di salute (vaccinazioni comprese) non è consentito dalla legge.
 
Da quel momento è stato un crescendo rossiniano di proteste, soprattutto (ma non solo) da parte dei dirigenti scolastici schiacciati dalle responsabilità di controlli impossibili per arginare i rischi di contagi.
 
La ministra della Salute, Giulia Grillo, ha tentato una improbabile difesa, mentre il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, cofirmatario della infausta nota che consentiva di autocertificare il non certificabile, si sfilava esprimendo solidarietà ai presidi.
 
La via d’uscita l’ha proposta già dal 10 agosto Tuttoscuola che ha suggerito alla ministra di ritirare la circolare.
 

Il vice premier, LuigiDi Maio, ha risolto la scottante vicenda dichiarando nell’intervista al Corriere della Sera che a settembre si applicherà la legge Lorenzin: «C’è un disegno di legge che sarà approvato nei tempi parlamentari – ha dichiarato Di Maio – quindi il nuovo anno scolastico inizierà in regime di decreto Lorenzin. La mamma che si vanta di aver falsificato l’autocertificazione sappia che rischia fino a due anni di galera. La legge va applicata, perché non si gioca con la salute».