Task force del ministero e proroga delle principali scadenze amministrative delle scuole

Arrivano nuove disposizioni specifiche e sostegni per tutte le istituzioni scolastiche bloccate dall’emergenza sanitaria.

In attuazione del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (c.d. “Cura Italia”) il Capo dipartimento del ministero, Giovanna Boda, ha emanato apposite disposizioni relative a: I. pulizia straordinaria degli ambienti scolastici (art. 77); II. differimento dei termini amministrativo-contabili (art. 107); III. strumenti per la didattica a distanza (art. 120).

Il servizio Help Desk Amministrativo Contabile (HDAC) – canaleufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l’Amministrazione e le Istituzioniscolastiche su tematiche amministrativo contabili – continuerà ad essere regolarmente attivo e saràgarantito un supporto costante alle scuole.

La Direzione Generale per le risorse umane, finanziarie e icontratti ha attivato all’interno del servizio suddetto un’apposita sezione dedicata alla gestione dell’“emergenza COVID-19”. Nell’ambito di questa area, pertanto, a partire da lunedì 30 marzo, idirigenti scolastici, i direttori dei servizi generali ed amministrativi e il personale amministrativoabilitato su tutto il territorio nazionale, attraverso i consueti canali di assistenza telematica, potrannoformulare richieste di chiarimento o di supporto alle quali saranno fornite risposte su tematiche di natura amministrativa, contabile e gestionale collegate alla gestione della situazione emergenziale.

La nota informa che “tenuto conto della peculiare fase che stiamo attraversando si fa presente che verranno presi incarico anche ulteriori quesiti, connessi alla gestione dell’emergenza nell’istituzione scolastica, cheesulino, in tutto o in parte, dalle problematiche di carattere amministrativo-contabile quali, a titoloesemplificativo, il sostegno psicologico o il supporto alla disabilità.

(…) Si informa altresì che, per poter offrire un servizio ancora più rapido ed efficace, a partire da lunedì30 marzo sarà possibile sottoporre dei quesiti anche mediante canale telefonico, attivo dal lunedì alvenerdì nelle seguenti fasce orarie: 10.00 – 13.00; 14.00 – 17.00”.

Oltre a provvedimenti amministrativi conseguenti all’emergenza sanitaria, il ministero ha ritenuto opportuno un supporto di sostegno psicologico per tutti i soggetti coinvolti con responsabilità ed esigenze diverse nelle drammatiche situazioni di questi giorni.

È attivata una task force per emergenze educative, a cominciare da un supporto alle famiglie mediante un’equipe multi-specialista (sito www.ortofonologia.it) per gestire e contenere, anche a distanza, difficoltà e bisogni.

Per quanto riguarda specificamente il differimento di termini amministrativo-contabili, i termini già prorogati di 30 giorni con la nota MI Prot. n. 279 del 8 marzo 2020, sono prorogati di ulteriori 30 giorni secondo le tempistiche di seguito indicate:

  • entro il 15 maggio 2020, le Istituzioni scolastiche predispongono il conto consuntivo e la relazione illustrativa da sottoporre all’esame dei revisori dei conti;
  • entro il 15 giugno 2020, i revisori dei conti esprimono il parere di regolarità amministrativocontabile sul conto consuntivo con apposita relazione;
  • entro il 30 giugno 2020, le Istituzioni scolastiche provvedono all’approvazione del conto consuntivo.

Con particolare riferimento all’espletamento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile dei revisori dei conti, si richiamano gli articoli 51 e 52 del D.I. 129/2018, che prevedono espressamente la possibilità per i revisori di assolvere le proprie funzioni mediante l’uso di strumenti informatici, anche per la trasmissione e ricezione di atti e documenti e per gli scambi di comunicazioni.

C’è infine un appello che non deve cadere nel vuoto: ci sono scuole in grave carenza di strumenti tecnologici per attivare la DAD e con scarse competenze dei docenti di gestirli. È sperabile ed auspicabile che in una logica di mutuo soccorso chi dispone di quantità considerevole di strumenti e di competenze per gestire la DAD si metta a disposizione di chi non ha. E’ incentivata e cresce, insomma, la solidarietà tra scuole.