Snals: ok alle lezioni private intramoenia

Il sindacato autonomo Snals vuole lanciare l”intramoenia’ anche a scuola, come nella sanità. In una dichiarazione rilasciata all’agenzia DIRE il segretario del sindacato, Marco Paolo Nigi, fa sapere che intende sottoporre la proposta alle parti politiche in previsione del voto nella primavera del 2013.

L’ipotesi non è nuova ed era già stata discussa dallo Snals anche con l’ex ministro Gelmini. “Ne abbiamo parlato anche con l’attuale titolare del dicastero, Profumo, ma i tempi strettissimi della legislatura rendono praticamente impossibile qualsiasi trattativa“, aggiunge Nigi.

Con l’intramoenia, allo studio già negli anni scorsi in una bozza del nuovo contratto di lavoro, i docenti potrebbero svolgere lezioni a pagamento all’interno di un istituto scolastico, rivolgendole ai ragazzi (ovviamente a eccezione degli studenti delle proprie classi), ma anche a un pubblico adulto secondo le esigenze del territorio.

In questo modo, evidenzia Nigi a margine del Consiglio nazionale Snals a Siviglia, “si potrebbe dare un incentivo alla regolarizzazione delle lezioni private, spesso incanalate nel sommerso e senza una disciplina o un controllo sia delle capacità degli insegnanti che delle retribuzioni. Ci sembra una buona idea – conclude Nigi – e la nostra intenzione è quella di portarla avanti dopo le elezioni“.