Sei mesi in più per la riforma. Secondo ciclo, le Regioni dove sono?

Se le indiscrezioni saranno confermate, avremo alcuni licei senza indirizzi, altri licei (soprattutto l’economico e il tecnologico) con numerosi indirizzi e infine l’istruzione e formazione professionale regionale. Insomma, come sostiene il prof. Bertagna (n. 3 di Nuova Secondaria) due canali e un canalino, nell’offerta formativa dai 14 ai 18 anni. Con la pari dignità tra sistema dell’istruzione e sistema dell’istruzione e formazione professionale dichiarata dalla legge n. 53/03 anche plasticamente compromessa; e l’accusa di scelta precoce, a questo punto, non infondata.
L’aspetto paradossale è che il riassorbimento dell’istruzione tecnica nei licei e il depotenziamento dell’istruzione e formazione professionale regionale è reclamato con forza da forze politiche e sindacali contrapposte. Chi paventava, finora, la scelta precoce si trova alleato di chi la rivendicava. Purtroppo, come abbiamo già scritto nel numero precedente, il tutto avviene nel silenzio delle Regioni, paralizzate dal rinnovo delle assemblee regionali fino alla fine di aprile 2005. E, inoltre, nel sostanziale disinteresse dell’opinione pubblica.