Pubblicato il regolamento che blocca i contratti

La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato in data 25 ottobre 2013 il Regolamento (DPR 122 del 4 settembre 2013) con il quale vengono bloccati nuovamente i contratti nazionali per tutti i dipendenti pubblici anche per gli anni 2013 e 2014, come è già avvenuto, dal punto di vista salariale, nel 2010, 2011 e 2012.

I contratti potranno dunque operare solo sul piano normativo. Anche gli scatti di anzianità. vengono bloccati nuovamente per il 2013, dopo essere stati bloccati per il 2012.

Ferma anche l’indennità di vacanza contrattuale (IVC) dal momento che il provvedimento blocca gli incrementi che matureranno nel 2013 e 2014.  

Come si vede la filosofia governativa contempla una ‘gelata’ completa degli avanzamenti retributivi del personale pubblico”, commenta la Flc Cgil sul suo sito. “La conseguenza è che per alcune situazioni si aggiungono danni ulteriori: il personale Ata della scuola, i lavoratori di università e ricerca saranno privati anche delle cosiddette posizioni e progressioni economiche. Le economie derivanti dai processi di ‘razionalizzazione’ (tagli al personale), che finora venivano restituite alla contrattazione, verranno incamerate dalla fiscalità generale”.

I sindacati scuola Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda si sono dichiarati indisponibili ad aprire la trattativa solo sulla parte normativa, in presenza del blocco degli scatti e dell’IVC. Per questo hanno varato unitariamente un piano di iniziative di protesta, a partire dallo sciopero contro la legge di stabilità.