Sciopero/2. Quando iscritti e simpatizzanti non aderiscono

Dopo lo sciopero quasi generale del 17 novembre, diversi quotidiani nazionali si interrogano sull’adesione effettiva, parlando di flop o successo.

Guardando alle piazze piene di manifestanti si può parlare di successo, ma se si guarda ai luoghi di lavoro la valutazione sembra essere diversa.

Dopo lo sciopero quasi generale del 17 novembre, diversi quotidiani nazionali si interrogano sull’adesione effettiva, parlando di flop o successo.

Guardando alle piazze piene di manifestanti si può parlare di successo, ma se si guarda ai luoghi di lavoro la valutazione sembra essere diversa.

Per quanto riguarda il personale del pubblico impiego e, in particolare, di quello della scuola, esiste una cartina di tornasole che aiuta a fornire una risposta concreta: i dati ARAN di rappresentatività che riportano numeri e percentuali di deleghe e di voto per ogni sigla sindacale.

Il dato delle deleghe è riferito agli iscritti veri e propri; quelli del voto si riferiscono al risultato ottenuto per le elezioni delle RSU, comprensivo degli iscritti e dei simpatizzanti.

In base al numero delle deleghe degli iscritti la Flc-cgil disponeva del 20,44% di tutto il personale scolastico sindacalizzato, e l’UIL Scuola Rua del 15,34%.

I due sindacati aderenti allo sciopero delle loro confederazioni disponevano, dunque, complessivamente del 35,78%, pari ad oltre un terzo del personale scolastico (dirigenti, docenti e personale ATA), corrispondente ad oltre 248mila iscritti.

Gli stessi due sindacati, in base al voto ottenuto nelle ultime elezioni per il rinnovo delle RSU, disponevano rispettivamente del 27,33% per la Flc-cgil e del 17,50% per la Uil scuola RUA.

Complessivamente tra iscritti e simpatizzanti le due sigle sindacali disponevano, dunque, del 44,83%, corrispondente ad oltre 431mila persone votanti.

I dati, se pur non completi (poco meno del 100%), del cruscotto degli scioperi (72.633 aderenti allo sciopero, pari al 6,89%) mettono a nudo un risultato crudo ed evidente: troppi iscritti e simpatizzanti si sono sfilati e non hanno aderito, forse non convinti dalle motivazioni addotte.

Oppure lo sciopero come strumento di rivendicazione ha fatto il suo tempo?

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