Il programma annuale (l’ex-bilancio di previsione), che tutte le istituzioni scolastiche devono predisporre per l’esercizio finanziario 2004 entro il prossimo 31 ottobre, potrà essere approvato dopo tale termine.

Il ministero dell’Istruzione, raccogliendo le richieste rappresentate in particolare dalla organizzazioni sindacali che in questo senso hanno raccolto il “grido di dolore” di molti capi d’istituto e direttori amministrativi (DSGA), ha deciso infatti di autorizzare una proroga di almeno un mese per la presentazione del programma annuale.
La ragione della richiesta e del rinvio è fondata soprattutto sulla non definitività delle previsioni di finanziamento che si basa sulla situazione finanziaria definitiva (ma che definitiva proprio non è) dell’esercizio in corso.

Poiché il programma può essere definito in via cautelativa sulla base dell’80% delle precedenti risorse assegnate, come già avvenuto nel passato esercizio, di 80% in 80% si finirebbe per falsare la previsione.
Basterà il rinvio di un mese?