Precari INVALSI: caro Ministro ti scrivo…

Con un confidenziale “caro Ministro“, e l’ancora più irrituale uso del “tu“, i 71 precari dell’INVALSI (istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione e Formazione) si rivolgono per lettera a Giuseppe Fioroni “per condividere con Te la nostra grave situazione e per manifestarTi tutto il disagio per l’ennesima scadenza dei nostri contratti di collaborazione“.

Si sono anche recati davanti al Ministero nella mattina del 13 dicembre per illustrare le loro richieste al Ministro, ma si sono dovuti accontentare di esporle a un funzionario della Direzione generale degli Ordinamenti.

I 71, il cui contratto scade il 31 dicembre 2006, si lamentano del fatto che l’amministrazione centrale non abbia previsto ancora alcuna soluzione per loro, e preannunciano “forme di protesta ancora più incisive nel caso in cui, entro venerdì 15 dicembre 2006, non vengano date risposte concrete“.

Il rischio concreto è che a partire dal 2 gennaio 2007 l’attività dell’INVALSI sia di fatto paralizzata, il che comporterebbe, fra l’altro, l’uscita del nostro Paese dalle principali attività e ricerche comparative a livello internazionale, con conseguenze assai pesanti per l’immagine dell’Italia.