Pericolo nuove reggenze: le iniziative (urgenti) da mettere in campo per evitarle

Potrebbe non esserci un’altra occasione come il decreto legge ‘dignità’ per un intervento d’urgenza che eviti il rischio di incremento delle reggenze anche per il 2019-20.

Il concorso Ds, che ha da poco superato la prova preselettiva, difficilmente riuscirà a concludere il suo iter selettivo e formativo in tempo utile per nominare i 2425 vincitori al 1 settembre 2019. E, senza vincitori per quella data, scatterà inevitabilmente un ulteriore ricorso alle reggenze.

Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, ha già rilevato la negatività di questa situazione, ma dovrà attivare iniziative urgenti (o stimolare il Parlamento affinché lo faccia) per scongiurare il pericolo immanente di nuove reggenze.

Per risolvere tempestivamente il problema occorre agire per via legislativa, modificando, ad esempio, il bando del concorso oppure ripristinare l’istituto normativo dell’incarico di presidenza.

Per realizzare questi possibili salvataggi occorre agire presto. E in sede di conversione del decreto legge ‘dignità’ un opportuno emendamento sarebbe quanto mai utile.